Organigramma

Tipologia

Commissione

Cosa fa

L'organigramma d'Istituto descrive l'organizzazione del nostro Istituto e rappresenta una mappa delle competenze e delle responsabilità dei soggetti e delle loro funzioni. L'organigramma consente di descrivere l'organizzazione complessa dell'Istituzione scolastica, dove i soggetti e gli organismi operano in modo collaborativo e condiviso pur ricoprendo differenti ruoli e livelli di responsabilità gestionale con l'unica finalità di garantire un servizio scolastico di qualità.

Responsabile

Alessandra D'Urso

Dirigente scolastico

Sede

Altri componenti

ORGANIGRAMMA GENERICO

 ORGANIGRAMMA DETTAGLIATO

Info

FUNZIONIGRAMMA

COLLABORATORE DELLA DIRIGENTE SCOLASTICA

1. Svolge il ruolo di preposto alla sicurezza.
2. Sostituisce il Dirigente Scolastico in caso di assenza o impedimento, con delega di firma per gli atti che non impegnano l’Amministrazione verso l’esterno (atti urgenti relativi alle assenze e ai permessi del personale docente e ATA, comunicazioni al personale, richieste di intervento delle forze dell’ordine per gravi motivi).
3. Collabora con il Dirigente Scolastico nelle attività collegiali e didattiche dell’Istituto, supportandolo nella predisposizione dell’ordine del giorno e nella gestione della documentazione collegata.
4. Supporta il Dirigente Scolastico nella predisposizione e nel controllo delle circolari e delle comunicazioni rivolte a famiglie, enti esterni e personale scolastico, nonché nelle attività organizzative dell’Istituto.
5. Si coordina con responsabili di plesso, Funzioni Strumentali, referenti, commissioni e docenti, facilitando il raccordo con il Dirigente Scolastico. Riferisce tempestivamente eventuali criticità e, se necessario, assume le decisioni urgenti provvedendo successivamente a relazionare.
6. Predispone il Piano Annuale delle Attività in collaborazione con i Referenti di Plesso.
7. Coordina e pianifica gli incontri relativi alle ore funzionali e agli eventi d’Istituto.
8. Predispone l’orario delle lezioni in collaborazione con i Referenti di Plesso.
9. Pubblica comunicazioni e documenti sul sito web dell’Istituto.
10. Collabora alla predisposizione degli organici d’Istituto.

REFERENTE DI PLESSO

1. Ricopre il ruolo di Preposto alla sicurezza.
2. Garantisce il rispetto dei regolamenti interni e delle disposizioni impartite dal Dirigente Scolastico.
3. Predispone, insieme ai Collaboratori del Dirigente Scolastico, il Piano Annuale delle Attività.
4. Collabora con i Collaboratori del Dirigente Scolastico nella predisposizione dell’orario delle lezioni.
5. Gestisce i permessi di entrata e uscita degli alunni nel rispetto del Regolamento d’Istituto.
6. Vigila sulle condizioni igieniche dei locali scolastici, segnalando tempestivamente al Dirigente Scolastico e al DSGA eventuali criticità o disfunzioni.
7. Coordina l’orario settimanale delle attività didattiche, organizza le sostituzioni dei docenti assenti entro i limiti stabiliti e gestisce i recuperi relativi alle ore di permesso breve, in collaborazione con la segreteria.
8. Collabora nell’assegnazione dei docenti alle classi.
9. Propone l’assegnazione delle classi alle aule.
10. Cura il ritiro, la diffusione e la custodia di circolari interne, posta, comunicazioni e materiali didattici (sussidi, laboratori, libri, riviste, ecc.), segnalando eventuali necessità.
11. Segnala al Dirigente Scolastico eventuali problematiche relative ai servizi gestiti dagli Enti Locali (vigilanza, trasporto, mensa, ecc.).
12. Vigila sull’accesso ai locali scolastici da parte di estranei (genitori, tecnici, agenti esterni, ecc.) durante l’attività didattica, salvo autorizzazione preventiva del Dirigente Scolastico.
13. Collabora con i responsabili degli altri plessi per l’organizzazione delle attività e delle uscite didattiche.
14. Controlla quotidianamente Calendar relativamente alle assenze dei docenti.
15. Accoglie i nuovi docenti illustrando la documentazione essenziale della scuola e dell’area riservata del sito istituzionale.
16. Supporta il Dirigente Scolastico nella raccolta delle adesioni allo sciopero e nell’organizzazione del servizio.

COORDINATORE DI CLASSE

1. Presiede le riunioni del Consiglio di Classe in assenza o impedimento del Dirigente Scolastico, inclusi gli scrutini intermedi e finali.
2. In caso di presidenza della riunione, individua un docente come segretario verbalizzante.
3. Garantisce il regolare svolgimento delle riunioni, favorendo la partecipazione di tutte le componenti e assicurando la trattazione e la deliberazione di tutti i punti all’ordine del giorno.
4.  Predispone i materiali necessari agli incontri, raccogliendo documenti, relazioni e giudizi relativi all’andamento disciplinare e al profitto degli alunni, in vista degli scrutini e delle valutazioni periodiche o finali.
5. Promuove e coordina, in collaborazione con i docenti del Consiglio di Classe, le attività educativo–didattiche, curricolari ed extracurricolari.
6. Coordina la stesura della programmazione iniziale e della relazione finale di classe.
7. Cura la raccolta e l’archiviazione, in formato digitale e/o cartaceo, della documentazione di classe e delle programmazioni.
8. Monitora la frequenza scolastica degli alunni, con particolare attenzione a ritardi e uscite anticipate, riferendo periodicamente al Consiglio di Classe per gli opportuni interventi educativi.
9. Segnala al Dirigente Scolastico situazioni di scarso profitto e comportamenti irregolari.
10. Mantiene un rapporto costante con le famiglie e con i servizi del territorio, svolgendo funzioni di orientamento e tutoraggio per gli alunni in difficoltà.
11. Coordina la predisposizione delle comunicazioni rivolte alle famiglie, verificandone correttezza e completezza.
12. Coordina la redazione dei PDP per gli alunni con BES, in collaborazione con le Funzioni Strumentali, gli insegnanti di sostegno, gli operatori socio-sanitari e le famiglie.
13. Concorda con il Dirigente Scolastico la convocazione dei genitori, sia individualmente sia in assemblea.
14. Verifica periodicamente lo stato di avanzamento dei PEI per gli alunni con disabilità e dei PDP per studenti con DSA o BES.
15. Controlla la regolarità della frequenza scolastica, mantenendo aggiornata la situazione delle assenze e segnalando tempestivamente al Dirigente Scolastico, alle Funzioni Strumentali, alle famiglie e alla Segreteria eventuali criticità (anche tramite comunicazioni scritte).
16. Informa la Funzione Strumentale PTOF circa la realizzazione dei progetti approvati o in corso di svolgimento.

REFERENTE SICUREZZA

1. Collabora con la Dirigente nelle'aggiiornamento dei piani di emergenza dell’istituto.
2. Coordina, insieme ai referenti di plesso, l’organizzazione di almeno tre prove di evacuazione all’anno.
3. Presenzia attivamente alle prove di evacuazione.
4. Redige i verbali relativi alle prove di evacuazione.
5. Fornisce alla Dirigenza Scolastica relazioni dettagliate sui risultati delle prove di evacuazione.
6. Gestisce e cura tutta la documentazione relativa ai piani di emergenza.
7. Partecipa, su invito, alle riunioni del Servizio di Prevenzione e Protezione (SPPR).
8. Garantisce il rispetto di tutte le scadenze previste.

FUNZIONE STRUMENTALE PTOF 

1. Coordina e calendarizza gli incontri con i referenti della propria area, aggiornando il calendario di riferimento.
2. Compila il timesheet, includendo tutte le attività svolte dai referenti della propria area.
3. Cura i rapporti con gli Enti di riferimento, gli Enti Locali, le altre istituzioni scolastiche e le famiglie, rappresentando il Dirigente Scolastico in sua assenza.
4. Predispone e/o aggiorna la modulistica di competenza.
5. Rileva le esigenze formative dei docenti in relazione alla propria area di intervento.
6. Segnala al Dirigente Scolastico eventuali situazioni di disagio meritevoli di attenzione da parte delle Autorità Competenti.
7. Redige, in raccordo con la Segreteria, circolari e comunicazioni relative alla propria area.
8. Tiene aggiornato un registro delle attività svolte e dei progetti realizzati.
9. Integra, monitora e verifica il PTOF in relazione ai progetti proposti dal Collegio dei Docenti, in collaborazione con le altre Funzioni Strumentali.
10. Rielabora il PTOF in una versione più accessibile e fruibile, da rendere disponibile entro l’inizio del periodo di iscrizione.
11. Revisiona e aggiorna annualmente il RAV e il PDM; procede, se necessario e in presenza di cambiamenti significativi nell’istituzione scolastica, alla revisione delle priorità, dei traguardi e degli obiettivi di processo in collaborazione con il NIV.
12. Si raccorda con la Funzione Strumentale per la Continuità e l’Orientamento per il monitoraggio della nuova valutazione della scuola primaria, in coerenza con quella della scuola secondaria.
13. Collabora con la Funzione Strumentale per il Coordinamento Digitale nella diffusione e realizzazione del progetto readER.
14. Sovraintende alla realizzazione delle previsioni contenute nel PTOF.

REFERENTE AREA PTOF

1. Collabora alla realizzazione dei compiti propri della Funzione Strumentale di riferimento.
2. Per l’ordine di scuola assegnato, supporta i docenti nella corretta compilazione delle schede progetto.
3. Effettua un primo screening delle proposte progettuali e le sottopone alla Funzione Strumentale per la valutazione.
4. Cura la compilazione del PTOF relativamente all’ordine di scuola assegnato.
5. Collabora nella pianificazione e nel coordinamento delle attività, mantenendo aggiornati il calendario operativo e il timesheet.
6. Raccoglie le segnalazioni dei docenti e le comunica alla Funzione Strumentale.

REFERENTE GIOCHI MATEMATICI

1. Predispone il calendario delle prove e coordina le attività con i docenti di Matematica e con i referenti di plesso.
2. Promuove il coinvolgimento degli alunni nella sfida.
3. Raccoglie e sistematizza i risultati delle prove.
4. Organizza la cerimonia di premiazione.
5. Confronta i risultati con quelli delle prove parallele di Matematica e con i test INVALSI.
6. Presenta una relazione conclusiva al Dipartimento di Matematica e al Collegio dei Docenti.

REFERENTE ED. CIVICA

1. Raccoglie dai Consigli di Classe, Interclasse e Intersezione le programmazioni annuali di Educazione Civica e ne monitora la corretta attuazione.
2. Cura l’aggiornamento del curricolo di Istituto relativo all’Educazione Civica.
3. Raccoglie e organizza le esigenze formative espresse dal Collegio dei Docenti in materia di Educazione Civica.

NUCLEO INTERNO DI VALUTAZIONE

1. Attua e coordina le azioni previste dal PDM, assicurandone il monitoraggio continuo, al fine di individuare e attivare le necessarie azioni preventive e/o correttive, nell’ambito dell’autovalutazione di Istituto, sotto il coordinamento della F.S. PTOF.
2. Redige e/o aggiorna il RAV, sotto il coordinamento della F.S. PTOF.
3. Elabora e somministra questionari rivolti a docenti e famiglie.
4. Collabora con il Dirigente Scolastico nelle attività organizzative e gestionali della scuola.

REFERENTE INVALSI

1. Organizza il calendario delle prove INVALSI per la Scuola Primaria e Secondaria, predisponendo lo smistamento dei fascicoli alle classi coinvolte.
2. Fornisce ai docenti le indicazioni per una corretta somministrazione e correzione delle prove.
3. Si coordina con l’Animatore Digitale e con l’Amministratore di Rete per garantire un’organizzazione ottimale dei test.
4. Analizza i dati restituiti dall’INVALSI, confrontandoli con gli esiti della valutazione interna, in collaborazione con le FF.SS. PTOF e Continuità/Orientamento.
5. Coordina le prove comuni delle classi parallele.
6. Cura le comunicazioni con l’INVALSI e aggiorna i docenti sulle informazioni e novità fornite dal Servizio Nazionale di Valutazione (SNV).
7. Presenta al Collegio dei Docenti una relazione sui risultati delle prove INVALSI.
   8. Collabora con la FF.SS. PTOF e Continuità/Orientamento per la programmazione delle attività connesse alla valutazione e al monitoraggio.

REFERENTIE GRUPPO SPORTIVO

1. CCNL 29.11.2007, Capo VIII - Aspetti economico-retributivi generali, art. 87:
   Le ore eccedenti le 18 settimanali effettuabili, fino ad un massimo di 6 settimanali, del personale insegnante di educazione fisica nell'avviamento alla pratica sportiva, vanno individuate ed erogate nell'ambito di uno specifico progetto contenuto nel POF, progetto che può riguardare anche la prevenzione di paramorfismi fisici degli studenti.
2. Ferma restando la spesa complessiva sostenuta nel decorso anno scolastico, il compenso in parola può essere corrisposto, nella misura oraria, maggiorata del 10%, prevista dall'art. 70 del CCNL del 4.8.1995, ovvero in modo forfetario e riguardare solo docenti di educazione fisica impegnati nel progetto in servizio nell'istituzione scolastica.

FUNZIONE STRUMENTALE ACCOGLIENZA, CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO

1. Coordina e calendarizza gli incontri con i referenti della propria area, curando l’aggiornamento del calendario di riferimento.
2. Compila il timesheet relativo a tutte le attività svolte dai referenti della propria area.
3. Cura i rapporti con gli Enti di riferimento, gli Enti Locali, le istituzioni scolastiche e le famiglie, rappresentando il Dirigente Scolastico in sua assenza.
4. Predispone e/o aggiorna la modulistica necessaria.
5. Rileva le esigenze formative dei docenti riferite alla propria area.
6. Comunica al Dirigente Scolastico eventuali situazioni di disagio meritevoli di segnalazione alle Autorità Competenti.
7. Redige circolari e comunicazioni relative alla propria area, in raccordo con la Segreteria, comprese quelle riguardanti l’assegnazione degli alunni alle classi da effettuare entro il 31 agosto di ogni anno.
8. Tiene un registro delle risultanze delle attività svolte (assegnazione degli alunni alle classi, consigli orientativi, scelte delle scuole secondarie di secondo grado).
9. Coordina le attività di continuità con la Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado, ed eventualmente con la Secondaria di secondo grado.
10. Organizza le attività e le giornate di open day.
11. Organizza le attività di orientamento per le classi terze della scuola secondaria, curando anche la produzione e la diffusione del materiale informativo.
12. Organizza le riunioni di passaggio delle informazioni tra i diversi ordini di scuola.
13. Effettua lo screening delle valutazioni degli alunni in uscita dalla Primaria e in entrata alla Secondaria, anche in rapporto ai risultati INVALSI.
14. Gestisce la composizione delle classi e gli eventuali sorteggi.
15. Si coordina con le Funzioni Strumentali per i Bisogni Educativi Speciali e l’Inclusione per l’assegnazione della classe agli alunni che si iscrivono in corso d’anno.
16. Sovraintende all’applicazione dei protocolli e dei regolamenti d’Istituto inerenti l’area di riferimento.

REFERENTE AREA ACCOGLIENZA, CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO

1. Collabora alla realizzazione dei compiti propri della Funzione Strumentale di riferimento.
2. Supporta i docenti dell’ordine di scuola assegnato nelle attività specifiche della propria area.
3. Partecipa alle riunioni per la formazione delle classi.
4. Partecipa alle riunioni relative all’open day e alle attività di orientamento.
5. Collabora nel coordinamento delle attività e nella gestione del calendario e del timesheet.
6. Raccoglie le segnalazioni dei docenti.

FUNZIONE STRUMENTALE INCLUSIONE

1. Coordina e calendarizza gli incontri con i referenti della propria area e aggiorna puntualmente il calendario di riferimento.
2. Compila un timesheet comprendente tutte le attività svolte dai referenti della propria area.
3. Cura i rapporti con gli Enti di riferimento, gli Enti Locali, le altre istituzioni scolastiche e le famiglie, rappresentando il Dirigente Scolastico in sua assenza.
4. Predispone e/o aggiorna la modulistica necessaria.
5. Rileva le esigenze formative dei docenti relativamente alla propria area.
6. Comunica al Dirigente Scolastico eventuali casi di disagio meritevoli di segnalazione alle Autorità Competenti.
7. Redige circolari e comunicazioni inerenti alla propria area, in raccordo con la Segreteria, incluse le assegnazioni degli alunni alle classi da comunicare il 31 agosto di ogni anno.
8. Tiene un registro delle risultanze delle attività svolte (alunni DVA, educatori, ore assegnate, PEI).
9. Raccoglie le segnalazioni dei docenti e dei referenti di area, verifica le competenze possedute dagli alunni per l’individuazione tempestiva di difficoltà cognitive e comportamentali e contribuisce alla definizione di percorsi educativi individualizzati e alla programmazione didattica.
10. Calendarizza gli incontri con i docenti di sostegno e coordina le attività del GLHO.
11. Predispone il Piano per l’Inclusione.
12. Valida i PEI predisposti dai Consigli di Classe, successivamente ad un primo intervento dei referenti.
13. Collabora alla definizione degli organici dell’Istituto.
14. Predispone gli orari di docenti di sostegno, educatori, volontari civili ed esperti, coordinandosi con i Collaboratori del Dirigente Scolastico e con i Referenti di plesso.
15. Conosce e applica la normativa vigente in materia di inclusione scolastica.
16. Sovraintende all’applicazione dei protocolli e dei regolamenti d’Istituto inerenti l’area di riferimento.

REFERENTE AREA INCLUSIONE

1. Collabora alla realizzazione dei compiti propri della Funzione Strumentale di riferimento.
2. Supporta i docenti dell’ordine di scuola assegnato nelle attività specifiche dell’area.
3. Partecipa alle riunioni per la formazione delle classi.
4. Partecipa alle riunioni per l’organizzazione dell’open day e delle attività di orientamento.
5. Collabora al coordinamento delle attività, alla gestione del calendario e alla compilazione del timesheet.
6. Raccoglie le segnalazioni dei docenti.

FUNZIONE STRUMENTALE ALTRI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

1. Coordina e calendarizza gli incontri con i referenti della propria area, curando l’aggiornamento del calendario istituzionale.
2. Compila un timesheet riportando tutte le attività svolte dai referenti della propria area.
3. Gestisce i rapporti con gli Enti di riferimento, con gli Enti Locali, con le istituzioni scolastiche e con le famiglie, rappresentando il Dirigente Scolastico in sua assenza.
4. Predispone e/o aggiorna la modulistica e i protocolli di competenza.
5. Rileva i bisogni formativi dei docenti afferenti alla propria area.
6. Comunica al Dirigente Scolastico eventuali situazioni di disagio meritevoli di segnalazione alle Autorità competenti.
7. Redige circolari e comunicazioni relative alla propria area, in raccordo con la Segreteria.
8. Tiene un registro delle evidenze relative alle attività svolte (PDP, risultati degli screening DSA, alunni a rischio di abbandono scolastico).
9. Raccoglie le segnalazioni dei docenti e dei referenti di area, verifica le competenze possedute dagli alunni e individua tempestivamente eventuali difficoltà riconducibili a disturbi specifici dell’apprendimento o a fattori socio-economici, linguistici e culturali, al fine di orientare la programmazione e definire percorsi didattici personalizzati.
10. Coordina le attività di screening per l’individuazione di possibili casi di DSA.
11. Valida i PEI redatti dai Consigli di Classe, dopo una prima analisi da parte dei referenti.
12. Coordina le attività di accoglienza degli alunni stranieri iscritti in corso d’anno e, in collaborazione con la Funzione Strumentale Continuità e Orientamento, propone l’assegnazione alle classi.
13. Conosce la normativa di riferimento sui Bisogni Educativi Speciali.
14. Conosce la normativa di riferimento sui Disturbi Specifici di Apprendimento.
15. Conosce la normativa di riferimento sull’integrazione degli alunni stranieri.
16. Sovraintende all’applicazione dei protocolli e dei regolamenti d’Istituto inerenti l’area di riferimento.

REFERENTE AREA ALTRI BES

1. Collabora alla realizzazione dei compiti propri della Funzione Strumentale di riferimento.
2. Nell’ordine di scuola assegnato, supporta i docenti nelle attività specifiche dell’area.
3. Nell’ordine di scuola assegnato, collabora con i docenti nella corretta compilazione dei PDP.
4. Monitora le scadenze dei PDP.
5. Collabora al coordinamento delle attività e alla gestione del calendario e del timesheet.
6. Raccoglie le segnalazioni dei docenti.
7. Conosce le norme di riferimento sui bisogni educativi speciali.
8. Conosce le norme di riferimento sui disturbi specifici dell’apprendimento.
9. Conosce le norme di riferimento relative all’integrazione degli alunni stranieri.

REFERENTE BULLISMO E CYBERBULLISMO

1. Collabora alla realizzazione dei compiti propri della Funzione Strumentale di riferimento.
2. Coordina le iniziative di prevenzione e contrasto del cyberbullismo rivolte alle classi quarte e quinte della scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado. A tal fine può avvalersi della collaborazione delle Forze dell’Ordine, delle associazioni del territorio e dei centri di aggregazione giovanile.
3. Conosce e applica le Linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo nelle scuole.
4. Coordina le relazioni tra tutte le figure e gli enti coinvolti: docenti, Polizia Postale, enti territoriali competenti, famiglie e alunni.
5. Rileva i bisogni formativi dei docenti relativi alla propria area di intervento.
6. Progetta e organizza incontri informativi con gli esperti esterni per gli alunni delle classi quinte della primaria e per le classi della secondaria.
7. Cura la stesura delle eventuali segnalazioni.

REFERENTE PROMECO

1. Collabora alla realizzazione dei compiti propri della Funzione Strumentale di riferimento.
2. Organizza attività di consulenza psicologica rivolte agli studenti e al personale docente.
3. Pianifica e conduce incontri di consulenza con insegnanti e genitori, nel rispetto del Codice Deontologico degli Psicologi Italiani e della tutela della riservatezza degli utenti.
4. Analizza con attenzione le richieste di intervento, relative a specifiche difficoltà emerse nel contesto scolastico.
5. Favorisce il dialogo e il confronto tra scuola e famiglia, con l’obiettivo di promuovere il benessere degli alunni, svolgendo una funzione di mediazione tra il punto di vista degli insegnanti e quello dei genitori.
6. Garantisce, quando necessario, la collaborazione dell’Istituto con i servizi socio-sanitari del territorio e coordina eventuali incontri di raccordo con gli enti coinvolti.
7. Effettua osservazioni nelle classi/sezioni dell’Istituto Comprensivo per monitorare dinamiche individuali o di gruppo e supportare il corpo docente nell’individuazione di strategie di intervento e risoluzione.

REFERENTE/TEAM PER LE EMERGENZE BULLISMO E CYBERBULLISMO

1. Collabora alla realizzazione dei compiti propri della Funzione Strumentale di riferimento.
2. Rileva casi sospetti di bullismo e cyberbullismo e li segnala tempestivamente al dirigente scolastico o agli organi competenti.
3. Accoglie le segnalazioni da studenti, genitori o docenti in modo riservato e sicuro, garantendo supporto iniziale alla vittima.
4. Media e gestisce i conflitti collaborando con docenti, famiglie e, se necessario, con esperti esterni.
5. Promuove attività di prevenzione, sensibilizzazione ed educazione al rispetto e alla legalità digitale.
6. Monitora gli episodi, documenta le segnalazioni e verifica l’efficacia degli interventi adottati.
7. Coordina le azioni con il team anti-bullismo, partecipando a riunioni interne e collaborando con psicologi, assistenti sociali e polizia postale.
8. Aggiorna le proprie conoscenze sulle strategie di prevenzione, normative vigenti e strumenti digitali sicuri.
9. Supporta la vittima e la comunità scolastica fornendo indicazioni e strumenti per il recupero e per un clima scolastico positivo.
10. Sovraintende all’applicazione dei protocolli e dei regolamenti d’Istituto inerenti l’area di riferimento.

FUNZIONE STRUMENTALE COORDINAMENTO DIGITALE

1. Coordina e calendarizza gli incontri con i referenti della propria area, aggiornando il relativo calendario di riferimento.
2. Compila il timesheet comprendente tutte le attività svolte dai referenti della propria area.
3. Cura i rapporti con gli Enti di riferimento, gli Enti Locali, le istituzioni scolastiche e le famiglie, rappresentando il Dirigente Scolastico in caso di sua assenza.
4. Predispone e/o aggiorna la modulistica e i protocolli.
5. Rileva i bisogni formativi dei docenti relativi alla propria area.
6. Comunica al Dirigente Scolastico eventuali situazioni di disagio meritevoli di segnalazione alle Autorità competenti.
7. Redige circolari e comunicazioni inerenti alla propria area, in raccordo con la Segreteria.
8. Mantiene un registro delle risultanze delle attività svolte.
9. Affianca il Dirigente Scolastico nella progettazione e realizzazione dei progetti di innovazione digitale previsti dal PNSD.
10. Conosce il Piano Nazionale Scuola Digitale e sviluppa progetti da inserire nel PTOF sui tre ambiti principali:
11. Formazione interna: organizza percorsi formativi in presenza o online, in qualità di formatore o organizzatore, promuovendo la partecipazione dell’intera comunità scolastica e favorendo l’adesione ai laboratori interni o ai percorsi proposti da snodi formativi e ambiti territoriali.
12. Coinvolgimento della comunità scolastica: stimola la partecipazione e il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e attività sui temi del PNSD, anche coinvolgendo famiglie e attori del territorio per promuovere una cultura digitale condivisa.
13. Soluzioni innovative: individua metodologie e tecnologie sostenibili da diffondere negli ambienti di apprendimento della scuola (es. uso di nuovi strumenti didattici, adozione di metodologie condivise, diffusione di buone pratiche, attivazione di laboratori di coding), in coerenza con i fabbisogni dell’istituto e in sinergia con attività di assistenza tecnica.
14. Effettua la ricognizione delle attrezzature informatiche e ne cura la rendicontazione all’ufficio competente.
15. Supervisiona le operazioni relative agli scrutini.
16. Supporta i docenti nelle problematiche legate alla navigazione in rete e all’utilizzo delle tecnologie informatiche applicate alla didattica (GSuite, registro elettronico, rete, ecc.).
17. Partecipa alla digitalizzazione della modulistica in collaborazione con la FS PTOF.
18. Collabora con la FS PTOF nella diffusione e realizzazione del progetto “readER”.
19. Supporta il Dirigente Scolastico e la Segreteria nella gestione del sito web dell’Istituto.
20. Sovraintende all’applicazione dei protocolli e dei regolamenti d’Istituto inerenti l’area di riferimento.

TEAM DIGITALE

1. Collabora alla realizzazione dei compiti propri della Funzione Strumentale di riferimento.
2. Nell'ordine di scuola affidato supporta i docenti nelle problematiche specifiche dell’area.
3. Nell'ordine di scuola affidato collabora con i docenti alla corretta gestione e fruizione della piattaforma Google Workspace.
4. Nell'ordine di scuola affidato supporta i docenti nella fruizione dell’apparato tecnico e digitale.
5. Collabora nel coordinamento delle attività e nella tenuta del calendario delle attività e del timesheet.
6. Raccoglie le segnalazioni dei docenti.

REFERENTE REGISTRO ELETTRONICO

1. Collabora alla realizzazione dei compiti propri della Funzione Strumentale di riferimento.
2. Supportano i docenti, tutori e alunni in tutte le operazioni connesse all'uso del registro elettronico.
3. Predispongono le attività di inizio anno e di scrutinio, anche in collaborazione con la segreteria.
4. Supportano i docenti durante le attività di scrutinio.
5. Calendarizzano di attività formative, soprattutto per i docenti nuovi arrivati.
6. Si coordinano con il Team Digitale e con la Segreteria per la creazione dei nuovi account docenti e alunni.

REFERENTE SITO WEB

1. Collabora alla realizzazione dei compiti propri della Funzione Strumentale di riferimento, garantendo l’aggiornamento costante e regolare dei contenuti del sito, in accordo con il Dirigente Scolastico.
2. Promuove le attività, gli eventi e i progetti della scuola.
3. Raccoglie materiali (testi, immagini, progetti) provenienti da docenti e studenti.
4. Garantisce la reperibilità e la fruibilità delle informazioni, curando layout, navigabilità e accessibilità.
5. Fornisce supporto a docenti, famiglie e personale ATA nell’utilizzo del sito e delle aree riservate.
6. ura la qualità e la coerenza dei contenuti, nel rispetto degli standard istituzionali.
7. Si occupa della manutenzione tecnica del sito e del miglioramento organizzativo.
8. Collabora con la segreteria per la gestione delle sezioni istituzionali.
9. Redige e applica il regolamento di gestione del sito.
10. Assicura l’accessibilità universale dei contenuti, in conformità alla normativa vigente.

REFERENTE INTELLIGENZA ARTIFICIALE

1. Collabora alla realizzazione dei compiti previsti dalla Funzione Strumentale di riferimento.
2. Supporta l’integrazione dell’intelligenza artificiale nella didattica, promuovendone un uso consapevole, etico e positivo.
3. Cura la formazione e l’alfabetizzazione all’IA per docenti e studenti attraverso corsi, webinar e progetti dedicati.
4. Sperimenta strumenti basati sull’IA per la valutazione e il feedback agli studenti.
5. Promuove un utilizzo responsabile dell’IA, attraverso linee guida chiare rivolte a docenti e alunni.
6. Sostiene la personalizzazione dell’apprendimento tramite l’impiego di strumenti di IA.
7. Monitora l’uso dell’IA nella scuola, individuando punti di forza, criticità e possibili sviluppi.
8. Favorisce l’educazione all’etica digitale e al pensiero critico per prevenire una dipendenza acritica dagli strumenti digitali.
9. Supporta la progettazione di attività scolastiche basate sull’IA, incluse simulazioni, compiti autentici e laboratori interattivi.
10. Sovraintende all’applicazione dei protocolli e dei regolamenti d’Istituto inerenti l’area di riferimento.

COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI

1. Individua i criteri per la valorizzazione dei docenti i quali dovranno essere desunti sulla base di quanto indicato dalla Legge 107 del 2015  nelle lettere a), b) e c) dell’art.1:  in base ai criteri stabiliti il Dirigente scolastico assegnerà il bonus premiale stanziato annualmente per ogni Istituzione scolastica.
2. Esprime il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo; per lo svolgimento di tale compito l’organo è composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai docenti previsti nel comma 2 dell’art.11 e si integra con la partecipazione del docente cui sono affidate le funzioni di tutor il quale dovrà presentare un’istruttoria.
3. Valuta il servizio di cui all’art.448 (Valutazione del servizio del personale docente) su richiesta dell’interessato, previa relazione del dirigente scolastico, ed esercita le competenze per la riabilitazione del personale docente, di cui all’art.501.

TUTOR NEOIMMESSI

1. Accoglie il docente neoimmesso nella comunità professionale, favorendo la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola, ed esercita ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento.
2. Organizza momenti di reciproca osservazione in classe, come previsto dall’art. 9. La collaborazione può inoltre includere l’elaborazione, la sperimentazione e la validazione di risorse didattiche e unità di apprendimento.
3. Supporta il docente neoimmesso in tutte le problematiche connesse al periodo di prova, compresa la predisposizione del portfolio professionale, secondo quanto previsto dall’art. 11 del D.M. n. 850/2015.
4. Al termine dell’incarico, in vista del colloquio del docente con il Comitato per la valutazione del servizio, redige una relazione in conformità a quanto stabilito dall’art. 13 del D.M. n. 850/2015 (Procedure per la valutazione del periodo di formazione e di prova), che al comma 3 prevede: «Il docente tutor presenta le risultanze emergenti dall’istruttoria compiuta in merito alle attività formative predisposte e alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neoassunto».